Sempre più libri e “altre cose”. La ventiduesima edizione del FLA
Un cartellone ricchissimo che ha abbracciato letteratura, giornalismo, fumetto, poesia, ma anche teatro, musica, cinema, fotografia, danza e architettura. Dal mattino fino alla notte, con la voce dei libri ovunque: la ventiduesima edizione del Fla.
Una kermesse ricca di ospiti ed eventi, condensati in quattro giorni di cultura
Dal Premio Oscar Giuseppe Tornatore ai Premi Strega Sandro Veronesi, Nicola Lagioia e Donatella Di Pietrantonio, passando per Sergio Rubini, Monica Guerritore, Patrick Zaki, Matteo Bussola, Vera Gheno, Julián Carrón, Beatrice Zerbini, Diego De Silva, Maria Grazia Calandrone, Riccardo Milani e tanti altri: un cartellone ricchissimo che abbraccia letteratura, giornalismo, fumetto, poesia, ma anche teatro, musica, cinema, fotografia, danza e architettura. Ecco la ventiduesima edizione del Fla, tenutasi dal 7 al 10 novembre scorsi.
Un festival che ancora una volta ha rinnovato la magia di un cartellone sempre più ricco e articolato, con i suoi circa duecento appuntamenti in quattro giorni, pensato e costruito come un’occasione per parlare e ascoltare, incontrarsi e confrontarsi, come un luogo nuovo dove trovano spazio la pluralità delle idee e la volontà di dialogo.
Dal mattino fino alla notte, i libri e le parole hanno riempito teatri e auditorium, musei e scuole, ma anche ristoranti, gallerie d’arte, piazze e l’ex mattatoio, in una sorta di pacifica invasione che ha colorato Pescara di incontri con autori e reading, laboratori per bambini e concerti, workshop e mostre.

Gli eventi in cartellone, quasi tutti a ingresso gratuito, sono stati realizzati grazie al prezioso sostegno del main partner Metamer e al contributo del Comune di Pescara. Fondamentale anche il supporto degli altri partner del festival: Fondazione Pescarabruzzo, Toto Holding, Proger, Deco, Banca Mediolanum e Megalò.
L’Istituto Tecnico Tito Acerbo ha rinnovato per il terzo anno la sua preziosa alleanza con il FLA
Nell’aula magna Federico Caffè ha ospitato Carmen Pellegrino con il suo romanzo Dove la luce, ispirato proprio alla figura del grande economista che dell’Acerbo è stato probabilmente l’allievo più illustre. Mentre da gennaio prende il via la terza edizione di Reading Revolution, progetto di lettura nelle scuole incentrato sui temi dell’innovazione tecnologica, dell’ambiente e dell’economia.
Gli ospiti e le tematiche del FLA 2024
Donatella Di Pietrantonio, che proprio nell’evento conclusivo del FLA 2023 aveva presentato in anteprima nazionale il suo romanzo L’età fragile, poi vincitore nel luglio successivo del Premio Strega, ha curato un’intera sezione del festival, tutta ambientata allo Spazio Matta, in cui ha presentato alcune tra le voci più interessanti del panorama letterario italiano da lei stessa selezionate, tra autori affermati che sono tornati al FLA a presentare i loro nuovi lavori e giovani autrici esordienti: Francesca Camilla D’Amico, Beatrice Sciarrillo e Giuseppe Catozzella.
Anche quest’anno il FLA ha affrontato i temi dell’ambiente e della sostenibilità, grazie agli appuntamenti pensati insieme al main partner del festival. Dopo Franco Arminio, Donatella Di Pietrantonio e Fernando De Giorgi, il giornalista Luca Telese ha ricevuto il Premio FLA Metamer, attribuito in ogni edizione del festival ad un autore che attraverso la sua opera abbia espresso e dedicato attenzione ai temi della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio.

Oltre centocinquanta i volontari che hanno accolto gli autori e le migliaia di persone che hanno assistito agli eventi, e più di dieci le sezioni.
Tra cui quelle dedicate all’architettura (curata da Clara Verazzo, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi G. d’Annunzio), alla fotografia (in collaborazione con Mood Photography), alla danza (curata dalla giornalista Cristina Squartecchia), al welfare culturale (curata da Pierluigi Sacco e Annarita Frullini e alle discipline olistiche (curata da Michele Meomartino).

“Una pacifica Invasione che ha colorato Pescara di incontri con autori e reading, laboratori per bambini e concerti, workshop e mostre”
Gisella Orsini e Giacomo Cecchinelli sono i curatori della nuova sezione dedicata al cinema Cult.
Mentre sono stati quasi cento gli autori abruzzesi selezionati per presentare al pubblico le loro opere nell’ambito della sezione Abruzzo L.O.C. (Letteratura di Origine Controllata), in rappresentanza di circa quaranta case editrici.
Tanti sono stati gli apprezzamenti e molteplici i riconoscimenti ricevuti nel corso degli anni
Due le mostre inserite nel programma di questa edizione del FLA:
Indiscrezioni, dedicata all’attività fotografica di Giuseppe Tornatore, con 28 fotografie realizzate dal regista Premio Oscar esposte nella Fondazione La Rocca;
La personale di Fabio Di Carlo, Stile libero immagini d’arredo, nella sede di Vittoria Assicurazioni in via Nicola Fabrizi 113 a Pescara.
Per saperne di più: pescarafestival.it
Articolo a cura della redazione